Si tratta dell’unico esemplare rimasto di Fiat 418AC-M Portesi 2016R, su telaio accorciato VS930 che, come il cugino VS880 è montato su autotelaio 418AC accorciato, appunto, a 9,30 metri.

Questo tipo di carrozzeria extraurbana, nata su una meccanica da bus urbano, è stata la soluzione transitoria che la carrozzeria Portesi ha adottato in prima battuta per sopperire alla richiesta di vetture extraurbane di media lunghezza, essendo uscito dal mercato il Fiat 308 (9m). La soluzione definitiva adottata dapprima dalle carrozzerie Portesi e successivamente dalle altre, sarà la versione accorciata su telaio del 370.

Questo autobus immatricolato nel 1985 insieme al gemello numerato 22, faceva parte del parco della piccola azienda del basso Piemonte S.A.A.M.O, (Società Autolinee Alto Monferrato Ovadese) con il numero sociale 21; già richiesta dal nostro museo nel lontano 2007, a causa di problemi burocratici venne ritirata da un concessionario con l’intento di inviarla, assieme ad altri autobus piemontesi, in Africa.

Per fortuna questo non avvenne e, dopo tanti anni di silenzio, una mattina nell’autunno 2016, mentre alcuni soci FITRAM raggiungevano Torino per partecipare ad una manifestazione ASI, nei pressi di Poirino (TO), ecco il ritrovamento inaspettato: il VS930! Per una pura casualità i soci notarono il vecchio bus in una concessionaria: purtroppo gravemente danneggiato dal tempo e dall’incuria, è stato ugualmente acquistato, perché la passione è più forte della ragione.

Oggi il mezzo è in attesa di restauro da parte dei soci e degli amici della FITRAM.